La stazione SGS è un sistema di video monitoraggio sviluppato con lo scopo di acquisire informazioni utili per lo studio della zona costiera di una tipica spiaggia del litorale adriatico. La sua particolare collocazione permette infatti di osservare sia il tratto di spiaggia, non protetto artificialmente, presente a sud del porto di Senigallia che la foce del fiume Misa.
La stazione, chiamata Sena Gallica Speculator (SGS) dal nome latino di questa zona, è stata installata nel 2015 all’interno del progetto Estuarine Cohesive Sediments (EsCoSed), il cui scopo principale era proprio quello di studiare i processi fluviali e costiere che avvengono alla foce del fiume Misa. La stazione SGS fa anche parte del Coastal Imaging Research Network (CIRN).
La stazione SGS si trova nel molo Nord del porto di Senigallia ed è composta da quattro telecamere posizionate sulla sommità di un palo adibito alla pubblica illuminazione (25m slmm). Tre telecamere sono rivolte a sud, verso i 500m di spiaggia non protetta compresa tra il porto e la Rotonda. La quarta telecamera è rivolta a nord, verso l'estuario del fiume Misa.
Per ogni ora di registrazione, ogni telecamera produce un video di dieci minuti (registrato con 2Hz di frequenza) e un'immagine istantanea. L'acquisizione dei dati avviene dalle 5:00 alle 17:00 UTC, per un totale di tredici video e tredici istantanee al giorno, per ogni telecamera.
Attraverso una coppia di cavi, le telecamere sono collegate ad un locale di comunicazione, dove si trova un trigger esterno che gestisce la sincronizzazione delle telecamere durante l’acquisizione. Successivamente, attraverso fibre ottiche, il sistema è connesso con un computer, attualmente posizionato nel nuovo ufficio MORSE, che controlla l’acquisizione e l’archiviazione dei dati. I video e le istantanee vengono infine automaticamente archiviati all’interno di un server situato presso l'Università Politecnica delle Marche.
Una grande quantità di dati è disponibile dal 2015 ad oggi dato che la stazione ha funzionato per un numero di giorni pari circa al 20% del totale dei giorni.
ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI
I video e le istantanee registrati ogni ora dalla stazione SGS sono successivamente elaborati utilizzando una serie di toolbox tradizionali e alcuni codici Matlab personalizzati.
Come prima cosa, i video di ogni ora e di ogni telecamera sono elaborati per ottenere un’immagine mediata sui 10 minuti (Timex), un'immagine contenete i pixel più scuri (Dark), un'immagine contenete i pixel più luminosi (Bright) e una serie temporale dell’intero periodo di registrazione campionata in una definita griglia di punti (Timestack). In una seconda fase, le immagini elaborate, insieme alle istantanee, vengono unite e orto-rettificate per ottenere altri cinque prodotti orari che sono: un'immagine panoramica e quattro immagini in pianta (una per ogni tipologia).
Tutti questi dati elaborati generano un database in continuo aggiornamento, utilizzato per ulteriori specifiche analisi.
